Scheda evento
In occasione della mostra Il Cacciatore Bianco / The White Hunter, lunedì 29 maggio, FM Centro per l'Arte Contemporanea presenta CONTESTED TERRAINS. Proiezione del video Pungulume di Sammy Baloji e Filip De Boeck. Dopo la proiezione seguirà una conversazione tra Sammy Baloji, Gabriele Salmi e Silvia Riva.
L'incontro si svolgerà lunedì 29 maggio, ore 18.30
presso FM Centro per l'Arte Contemporanea - Via Piranesi 10, Milano
Prima dell'incontro è possibile visitare la mostra Il Cacciatore Bianco / The White Hunter
Nell’ambito della mostra Il Cacciatore Bianco/The White Hunter. Memorie e rappresentazioni africane / African memories and representations, a cura di Marco Scotini, FM Centro per l’Arte Contemporanea
presenta CONTESTED TERRAINS. Proiezione del video Pungulume (2016) di Sammy Baloji e Filip De Boeck (30 min).
L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e segue il seminario di lunedì 29 maggio alle ore 10, presso il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere, (Piazza Sant’Alessandro 1, Milano), dal titolo: Congo far West? La mobilità degli archivi e la nozione di patrimonio in Africa.
La proiezione del video sarà seguita da una conversazione tra Sammy Baloji, artista, Gabriele Salmi organizzatore della Biennale di Lubumbashi, ALBA Onlus, Picha Centre D'Art, Galerie d'Art contemporain "Hangar" e Silvia Riva Dipartimento di Lingue e letterature straniere, Università degli Studi di Milano.
La conversazione tratterà del tema degli immaginari creativi che ripensano, riprendono e ricostituiscono gli archivi della memoria coloniale africana e interrogano la nozione, così attuale, di patrimonio.
Pungulume (installazione)
Video a colori, 16:9, in lingua Sanga con sottotitoli in inglese. Belgio, 2016, 29'
La città di Fungurume (Pungulume in congolese) è situata nella provincia del Katanga (Repubblica Democratica del Congo) e le colline e le montagne che la circondano formano uno dei più vasti giacimenti di rame e di cobalto. Durante il periodo precoloniale l’area costituiva già uno dei principali centri per il commercio del rame di tutta l’Africa Centrale. Oggi le montagne sono di proprietà dell’American Tenke Fungurume Mining consortium (TFM). Dal 2009 l’attività estrattiva mineraria del TFM è in pieno svolgimento e ha causato la delocalizzazione di migliaia di indigeni Sanga. Pungulume ha il suo fulcro nel capo Sanga Mpala e nella sua corte di anziani che trasmettono oralmente la storia del popolo Sanga, contro lo scenario della distruzione industriale del paesaggio che ancora la memoria e l’identità Sanga. (Filip De Boeck)
Pungulume è stato realizzato nel contesto di Suturing the City, un progetto di Filip De Boeck e Sammy Baloji ed è disponibile in due versioni: un’installazione composta da 3 immagini e un video.
Concept Sammy Baloji e Filip De Boeck
Video Sammy Baloji
Registrazione audio Filip De Boeck
Editing Sébastien Demeffe
Missaggio audio Frédéric Furnelle
Con Mpala Swanange Pascal Musenge e la sua corte di anziani
Prodotto da Auguste Orts
Co prodotto da Atelier Graphoui
Con il supporto di the Flemish authorities, Vlaamse Gemeenschapscommissie, Fondation Fernand Willame, WIELS, Institute for Anthropological Research in Africa (IARA, KUL) & Gabriele Salmi
Il video Pungulume è già stato proiettato nei seguenti centri:
Media Art Biennale WRO Wroclaw (PL), 17-21 maggio; Les Rencontres Internationales Paris (FR), 13-19 marzo; Stuttgarter Filmwinter Stuttgart (DE), 21-22 gennaio; Wallach Art Gallery of Columbia University New York (US), 2 novembre 2016; WIELS Brussel (BE), 8 maggio-14 agosto, 2016
Sammy Baloji è nato nel 1978 a Lubumbashi, nella provincia del Katanga della Repubblica Democratica del Congo. Con una macchina fotografica presa in prestito, ha iniziato a scattare immagini che usava come fonte per i suoi cartoni animati. Ha studiato fotografia e video presso l'Ecole Supérieure des Arts Décoratifs di Strasburgo, in Francia. Cresciuto a Lubumbashi, ha conosciuto il declino della regione mineraria congolese, seguito allo sfruttamento del periodo coloniale, e l’attuale ripresa delle attività minerarie da parte delle aziende cinesi. L’artista sovrascrive le realtà fotografiche storiche e attinge agli archivi coloniali, unendo passato e presente, quotidianità e rappresentazione. Esplora l'architettura e il corpo umano come tracce di storia sociale, luoghi di memoria, testimoni di operazioni di potere. I principali musei gli hanno dedicato esposizioni personali: Musée du quai Branly, Parigi; MuZee, Oostende, Belgio; Royal Museum for Central Africa, Tervuren, Belgio; Museum for African Art, New York; Contemporary Art Center di Bruxelles (con il video Sammy Baloji & Filip De Boeck — Urban Now: City Life in Congo). E’ stato nominato come finalista al Prix Pictet nel 2009 e ha ottenuto il Prince Claus Award nel 2008. Sammy Baloji è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia. Ha vinto il premio de l’Organisation internationale de la francophonie (OIF) durante l’ultima biennale di Dakar del 2016, per il suo lavoro sul quartiere popolare di Ouakam.
Si ricorda che prima dell’incontro è possibile visitare la mostra Il Cacciatore Bianco/The White Hunter.
CONTESTED TERRAINS. Proiezione del video Pungulume di Sammy Baloji e Filip De Boeck
Lunedì 29 maggio 2017
ore 18.30
presso FM Centro per l’Arte Contemporanea
Via Piranesi 10, Milano
Sala Carroponte