Scheda evento
Un incontro sul collezionismo dell'arte dell'Europa orientale per raccontare la riscoperta di movimenti e artisti ancora sottovalutati e fare luce sullo sviluppo del mercato dell'arte di questi paesi.
Con: Solene Guillier, direttrice GB Agency, Parigi
Lorenzo Paini, collezionista e co-curatore della mostra Non-Aligned Modernity
Marco Scotini, direttore FM Centro per l'Arte Contemporanea
Rainald Schumacher, curatore collezione Deutsche Telekom
Modera: Antonella Crippa, responsabile Art Advisory di Open Care
In collaborazione con il master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti Milano
Il curatore della mostra e direttore del centro Marco Scotini traccerà la storia della ricezione dei movimenti e delle avanguardie artistiche della ex-Jugoslavia e dell'Europa dell'Est attraverso le mostre e le pubblicazioni più significative che sono state realizzate al di qua del muro e parlerà della presenza di questi artisti nelle collezioni italiane. Il co-curatore e collezionista Lorenzo Paini racconterà, invece, la sua esperienza come membro della commissione acquisizione per l'arte della Russia e dell'Est-Europa per la Tate Modern di Londra.
Due ospiti stranieri parleranno della ricezione internazionale di questi movimenti: la gallerista Solene Guillier, co-fondatrice della galleria gb agency di Parigi, riferirà la sua esperienza in Francia e all'estero, mentre il curatore Rainald Schumacher racconterà l'attività in ambito artistico della Deutsche Telekom, la cui collezione si concentra proprio sull'arte contemporanea dell'Europa orientale e meridionale.
Antonella Crippa è l’Art advisor di Open Care - Servizi per l'Arte ed è membro del Consiglio di amministrazione della società. Oltre all’attività di esperta di arte moderna e contemporanea, scrive per Artribune e cura progetti di valorizzazione di collezioni aziendali. Nel 2014 ha lavorato per la Commissione Europea per la valutazione dei bandi nell’ambito del progetto Horizon 2020. In precedenza è stata curatrice indipendente (tra gli altri progetti espositivi: 2007, In Cima alle Stelle, Forte di Bard; 2004 On Air, Video in Onda dall’Italia, Galleria Civica di Monfalcone; 2002, Da Cima a Fondo, Torre del Lebbroso, Aosta). Si è laureata in Conservazione dei beni culturali a Viterbo (1997) e ha conseguito il Diploma di Scuola di specializzazione in storia dell’arte all’Università statale di Milano (2002).
Solene Guillier è cofondatrice della galleria gb agency di Parigi, inaugurata nel 2001. "Nel periodo dell'apertura della galleria, alcune ricerche ci portarono a scoprire e incontrare artisti dell'Europa dell'Est, come Roman Ondak, Jiri Kovanda e Deimantas Narkevicius, seguiti più tardi da Julius Koller e Tamas St. Auby," racconta Solene Guillier. "Nel 2004 gb agency ha curato la mostra 'From My Window, Artists and Their Territories' alla ENSBA, School of Art of Paris, per presentare una panoramica di pratiche artistiche varie e selezionate di artisti dell'Est-Europa. Anche attraverso una pubblicazione ha contribuito a diffondere la conoscenza di questi artisti e dei loro universi".
Lorenzo Paini è collezionista e curatore della collezione Enea Righi. Collabora con varie istituzioni italiane e straniere ed è membro del REEAC - Russia and Eastern Europe Acquisitions Committee, la commissione per le acquisizioni in Russia e Europa dell'Est della Tate Modern di Londra. È co-curatore della mostra "Modernità non allineata. Arte e Archivi dell'Est-Europa dalla Collezione Marinko Sudac".
Rainald Schumacher è co-fondatore, con Nathalie Hoyos, di Berlin Office for Art. Insieme sono responsabili per la collezione di Deutsche Telekom. La "Art Collection Telekom" è stata iniziata da Deutsche Telekom AG nel 2010-11 con l'intenzione di sostenere l'arte contemporanea dell'Europa dell'Est e del Sud. Le opere della collezione sono in mostra in aree dedicate negli uffici aziendali a Bonn e a Berlino, e sono disponibili per prestiti a istituzioni. La collezione viene anche esposta in occasione di mostre curate in collaborazione con musei. Le prossime mostre sono in programma per il 2017 al Krolikarnia, Sculpture Museum – National Museum of Art di Varsavia e al Museum of Contemporary Art – MSU di Zagabria.
Marco Scotini dirige il Dipartimento di Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano dal 2004. Dal 2016 è inoltre direttore artistico di FM Centro per l’Arte Contemporanea, dal 2004 dirige l’Archivio Gianni Colombo e dal 2014 è curatore del PAV – Parco Arte Vivente di Torino. È curatore della mostra "Modernità non allineata. Arte e Archivi dell'Est-Europa dalla Collezione Marinko Sudac".